Al Sig. Sindaco
del
Comune di
San
Marco d’Alunzio
e
p. c. Al
Presidente del Consiglio
del
Comune di
San
Marco d’Alunzio
OGGETTO: chiusura cava Nebrodi Inerti.
Egregio
Signor Sindaco,
abbiamo
appreso da qualche giorno la notizia secondo la quale la Nebrodi Inerti srl,
società che esercita l’attività estrattiva nella cava di San Marco d’Alunzio,
ha comunicato ufficialmente la chiusura della sua attività ed il licenziamento
di 14 lavoratori.
Tutto
questo a causa del mancato rilascio del parere Via-Vas da parte
dell’assessorato regionale del Territorio e dell’Ambiente.
Vista
l’importanza socio-economica che l’attività di cava riveste (o meglio rivestiva)
per la comunità aluntina, rimarcata dal comune di San Marco d’Alunzio in data
23/02/2010, nella persona dell’allora assessore Enrico Monastra, in occasione
del sopralluogo indetto dall’ARTA Servizio Via-Vas, evidenziando la «ricaduta
occupazionale che tale attività garantisce per il territorio», e nella
persona dell’assessore Amedeo Sansiveri che nell’incontro con in sindacati del
23/08/2011, aveva manifestato «a qualsiasi livello di intervento, la
disponibilità ad essere presente al fine di salvaguardare i suddetti posti di
lavoro»; ci chiediamo se realmente il comune di San Marco d’Alunzio si
è impegnato a qualsiasi livello di intervento per evitare la chiusura della
cava ed il fallimento della Nebrodi Inerti.
Con
la deliberazione n. 6 del 04/05/2012 il Consiglio Comunale ha deciso
all’unanimità dei voti di garantire una proroga del contratto di affitto del
terreno comunale in favore della Curatela Fallimentare della Società Agnello
Costruzioni per ulteriori due anni dalla data di scadenza del contratto fissata
al 31/12/2011.
Con
la stessa deliberazione, prolungando il contratto alla Curatela Fallimentare
della Società Agnello, si è rinunciato all’offerta alternativa presentata
dall’Impresa Bruno Teodoro che voleva stipulare un contratto di locazione per
continuare a sfruttare l’area in questione.
Pertanto
il contratto con la Curatela Fallimentare della Società Agnello Costruzioni è
stato modificato sostituendo la parola “dodici anni” alla parola “dieci anni”
quale termine contrattuale.
Nonostante
l’inattività della cava, la Curatela Fallimentare ha correttamente onorato il
pagamento anticipato di affitto per l’anno 2012, versando al Comune la somma
complessiva di 93.281,00 €.
Successivamente,
con nota del 11/06/2012 prot. 2648, la Società Nebrodi Inerti ha comunicato di
aver acquisito la titolarità del ramo aziendale della Società fallita (Agnello
Costruzioni) e con nota assunta agli atti il 11/07/2012 prot. 2662, ha
confermato di farsi carico di tutti gli obblighi ed oneri previsti nel contratto
di locazione e nel successivo prolungamento; poi con nota prot. 5594 del
15/11/2012 ha chiesto un breve differimento del termine contrattuale per il
pagamento del canone 2013.
La
Giunta Comunale con deliberazione n. 35 del 04/02/2013 ha pertanto fissato il
termine per il pagamento al 30/04/2013, applicando alla rata del canone di
affitto gli interessi moratori pari al costo della scopertura di Tesoreria.
Ad
oggi 27/07/2013, il nostro gruppo “Primavera Aluntina” dopo aver più volte
chiesto, sia in sede di Consiglio sia in maniera informale, non ha ancora
saputo se in data 30/04 il Comune ha ricevuto il pagamento del canone per
l’anno 2013.
Infatti,
con la chiusura della cava, oltre al licenziamento di 14 lavoratori, per la
maggior parte cittadini Aluntini, si verificherà per le casse comunali un
ammanco annuo di circa 95.000,00 €.
Pertanto,
chiediamo se avete previsto tale ammanco a partire dal 2014 (sempre se il 2013
è stato pagato) e come pensate di gestire la situazione. Graverà tutto sui
cittadini, sulle associazioni o sulle manifestazioni culturali, provocando il
collasso totale del nostro piccolo paese?
Oppure
possiamo stare tranquilli, tanto il nostro bilancio è sempre in positivo?
Pensiamo
che in realtà da parte vostra non ci sia stato il massimo livello di intervento
manifestato dall’assessore Sansiveri nell’agosto del 2011, avete lasciato
morire una realtà che dava lavoro ai nostri concittadini e garantiva
annualmente un’entrata florida al nostro comune.
Con osservanza
San Marco d’Alunzio, lì 01/08/2013
Gruppo Consiliare
“Primavera
Aluntina”
Il
Capogruppo Daniele Monici