"Risposta" alla nostra protesta

SAN MARCO D’ ALUNZIO (ME), LA MINORANZA NON RIESCE A DIALOGARE CON LA MAGGIORANZA MALGRADO LE RICHIESTE PRESENTATE, ANCORA SENZA RISPOSTA

SAN MARCO D’ ALUNZIO (ME), LA MINORANZA NON RIESCE A DIALOGARE CON LA MAGGIORANZA MALGRADO LE RICHIESTE PRESENTATE, ANCORA SENZA RISPOSTA

Il capogruppo dei consiglieri di minoranza “Primavera Aluntina” del Comune di San Marco d’Alunzio con il presente comunicato stampa intende giustificare anzitempo l'assenza al Consiglio Comunale in programma domani, 9 agosto

San Marco d’ Alunzio (Me), 08/08/2012 - A più di un anno dall’insediamento della nuova amministrazione, il nostro gruppo fa ancora fatica a dialogare con l’attuale maggioranza e sono tante le richieste da noi presentate che ad oggi sono ancora senza risposta.
In un clima di “Spending Review” sbandierato qualche settimana fa dall’ Assessore al Bilancio, vogliamo che venga data attenzione alle richieste che riguardano il canone acqua e l’illegittimità della tariffa forfettaria applicata al consumo dell’acqua stessa. 
Al Sindaco, chiediamo inoltre da diverso tempo la relazione (secondo lo statuto semestrale) sullo stato di attuazione del programma, ma anche in questo caso la nostra richiesta rimane incalcolata. 

Abbiamo più volte chiesto che venga migliorata la pulizia, la salvaguardia e la valorizzazione del nostro territorio, abbiamo chiesto di intervenire sulla scarsa ricezione delle frequenze radio per telefonia cellulare nel comune di San Marco d’ Alunzio, ma anche in queste situazioni non riceviamo risposta.

Inoltre, scrivendo all’Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica (circa tre mesi fa), al Prefetto di Messina e numerose volte al Segretario Comunale, abbiamo evidenziato il problema dell’illegittimità della Giunta del nostro comune, in quanto è costituita da quattro persone del genere maschile e pertanto non rispetta né la Legge Regionale n. 6 del 5 aprile 2011 – “Modifiche di norme in materia di elezione, composizione e decadenza degli organi comunali e provinciali”, né la successiva Circolare del 12 marzo 2012.
A nostro modo di vedere ci troviamo in un Comune a Statuto Speciale, dove le leggi non esistono, o perlomeno, alcune leggi non esistono, per questo motivo le scrivo per comunicarle e perché vorrei che lei rendesse pubblico che il Gruppo di minoranza “Primavera Aluntina” per protesta non sarà presente alla seduta consiliare fissata per giorno 9 agosto. La nostra reazione nasce dalle situazioni sopra descritte e pertanto proseguirà fino a quando i nostri amministratori non decideranno di rispettare le leggi in vigore e di dare voce, spazio e risposta alle nostre numerose richieste e proposte.


Daniele Monici

http://parcodeinebrodi.blogspot.it/2012/08/san-marco-d-alunzio-me-la-minoranza-non.html

Legge Regionale n. 6 del 5 aprile 2011 - Modifiche di norme in materia di elezione, composizione e decadenza degli organi comunali e provinciali

                                                                 Al Prefetto di Messina Dott. Francesco Alecci

E p. c.     

                                                                     Al Segretario Comunale di San Marco d’Alunzio

OGGETTO: Legge Regionale n. 6 del 5 aprile 2011 - Modifiche di norme in materia di elezione, composizione e decadenza degli organi comunali e provinciali

Il sottoscritto Monici Daniele Consigliere Comunale di minoranza del Comune di San Marco d'Alunzio e capogruppo dei consiglieri di  Primavera Aluntina,

premesso che:

·         la lista “Uniti per San Marco”, in seguito alle elezioni Amministrative del Comune di San Marco d’Alunzio (ME), del 29 e 30 Maggio 2011, ha ottenuto la maggioranza;

·         in seguito al provvedimento sindacale n. 25 del 10/06/2011 con deliberazione della Giunta Comunale n. 119 del 30/06/2011, quest’ultima  è ad oggi costituita da quattro persone appartenenti tutte al genere maschile;

·         in base alla Legge Regionale n. 6 del 5 Aprile 2011, la Giunta Comunale non garantisce la parità dei generi nell’esecutivo;

·         è stato più volte chiesto al Segretario Comunale ed alle autorità competenti, quale l’Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica, di fornirci delle delucidazioni riguardo  la questione sopra citata;

facendo esplicito riferimento ai seguenti articoli:

·         Art. 4 comma 1 e 2 della Legge Regionale del 5 Aprile 2011, n.6

Modifiche di norme in materia di elezione, composizione e decadenza degli organi comunali e provinciali

·         Art. 3 e Art. 4 della circolare n. 6 del 12 marzo 2012

·         Art. 13 della stessa circolare del 12 marzo 2012

«Il testo normativo della legge regionale n. 6/2011 produce i suoi effetti dall’1 gennaio 2012 ad eccezione degli articoli 6,10 e 12.

La produzione degli effetti a decorrere dal primo gennaio 2012 comporta che gli enti locali territoriali devono adeguarsi al dettato normativo della legge regionale n. 6/2011 già dal primo di gennaio 2012.»

chiede

- di verificare se la composizione della Giunta del Comune di San Marco d’Alunzio è conforme alle disposizioni sancite dalla legge regionale.

- che venga attuato il principio secondo cui vi sia parità tra il genere maschile e femminile e pertanto che venga garantita la presenza, in seno alla giunta, di entrambi i generi.

Con osservanza

San Marco d’Alunzio, lì 26/07/2012                                    

                                                                  Il capogruppo di “Primavera Aluntina”

             Daniele Monici

Convocazione Consiglio Comunale

Tariffa forfettaria dell’acqua

Al  Sig.  Sindaco
del Comune  di
San Marco  d’Alunzio

Al Segretario comunale

del Comune di 

San Marco d’Alunzio

All’Assessore al Bilancio

del Comune di

San Marco d’Alunzio

 

OGGETTO:  Tariffa forfettaria dell’acqua

Il sottoscritto consigliere comunale, capogruppo dei consiglieri di  Primavera Aluntina, in ottemperanza del proprio mandato elettorale, per una doverosa informazione alla cittadinanza e nel rispetto del principio di trasparenza dell’azione amministrativa

Visto che:

il metodo utilizzato dagli uffici di competenza del nostro Comune per stabilire la tariffa dell’acqua, basato su un consumo minimo a “forfait” e rappresentato da diverse fasce in base al tipo di fornitura, pratica questa che oltre ad essere illegittima, come stabilito più volte in giurisprudenza, è immorale e induce gli utenti allo sperpero dell’acqua;

Preso atto:

delle numerose sentenze in merito, tra queste:

La sentenza del Giudice di Pace di Castellamare del Golfo del 16.07.2004, secondo la quale “la tariffa dell’acqua basata su un consumo minimo presunto o a “forfait” è illegittima.

Il prezzo della fornitura deve infatti essere commisurato all’effettivo consumo e non può essere fissato secondo criteri meramente presuntivi che prescindano totalmente dalla situazione reale.”

CHIEDE

che vengano urgentemente abolite le fasce di consumo e che le fatturazioni tengano conto esclusivamente del consumo effettivo e della reale erogazione dell’acqua.

Pertanto, tutte le fatture già inviate ai cittadini residenti nel comune di San Marco d’Alunzio e titolari di un contratto di fornitura acqua sono illegittime.

Invito quindi il Sindaco, l’Assessore al Bilancio e gli uffici competenti ad analizzare bene tale situazione e inviare una nuova fatturazione, prevedendo magari un rimborso per chi ha già pagato le bollette.

Quanto sopra nell'esercizio delle proprie funzioni

Con osservanza

San Marco d’Alunzio, lì 30/07/2012

                                                                                     Il capogruppo di “Primavera Aluntina”

            Daniele Monici        

Riduzione canone acqua

Al  Sig.  Sindaco
del Comune  di
San Marco  d’Alunzio

Al Segretario comunale

del Comune di 

San Marco d’Alunzio

All’Assessore al Bilancio

del Comune di

San Marco d’Alunzio

 

OGGETTO: Riduzione canone acqua

Il sottoscritto consigliere comunale, capogruppo dei consiglieri di  Primavera Aluntina, in ottemperanza del proprio mandato elettorale, per una doverosa informazione alla cittadinanza e nel rispetto del principio di trasparenza dell’azione amministrativa,

Visto:

• L’ordinanza Sindacale n.44 del 15/12/2010, “Ordinanza di non potabilità acqua per uso umano”
• L’ordinanza Sindacale n.12 del 24/03/2011, “Revoca ordinanza n.44 del 15/12/2010”
• L’ordinanza Sindacale n.38 del 13/12/2011, “Ordinanza di non potabilità acqua per uso umano”
• La mancata Revoca dell’ordinanza di non potabilità (n.38 del 13/12/2011) a più di sette mesi di distanza dalla data di pubblicazione
• L’Art.154, c. 1 d.lgs. n. 152/2006, “La tariffa costituisce il corrispettivo del servizio idrico integrato ed è determinata tenendo conto della qualità della risorsa idrica e del servizio fornito ...”

Preso atto:

delle numerose sentenze in merito, tra queste:

• La sentenza del 27/11/2000 del Giudice di Pace di Reggio Calabria
• La sentenza del Giudice di Pace del foro di Patti, dott. Aldo Sgrò, ottenuta dai cittadini di San Giorgio di Gioiosa Marea

CHIEDE

che come stabilito dalle sentenze sopramenzionate, per il periodo di non potabilità dell’acqua il canone venga ridotto del 50%, pertanto tutte le fatture già inviate ai cittadini residenti nel comune di San Marco d’Alunzio e titolari di un contratto di fornitura acqua sono illegittime.

Invito quindi il Sindaco, l’Assessore al Bilancio e gli uffici competenti ad analizzare bene tale situazione e inviare una nuova fatturazione, prevedendo magari un rimborso per chi ha già pagato le bollette.

Quanto sopra nell'esercizio delle proprie funzioni

Con osservanza

San Marco d’Alunzio, lì 30/07/2012

                                                                                   Il capogruppo di “Primavera Aluntina”

            Daniele Monici