Al Sig.
Sindaco
del Comune di
San Marco d’Alunzio
del Comune di
San Marco d’Alunzio
Al
Segretario comunale
del Comune di
San Marco
d’Alunzio
All’Assessore
al Bilancio
del Comune di
San Marco
d’Alunzio
OGGETTO:
Tariffa forfettaria dell’acqua
Il sottoscritto consigliere comunale,
capogruppo dei consiglieri di Primavera
Aluntina, in ottemperanza del proprio mandato elettorale, per una doverosa
informazione alla cittadinanza e nel rispetto del principio di trasparenza
dell’azione amministrativa
Visto che:
il metodo utilizzato dagli uffici di
competenza del nostro Comune per stabilire la tariffa dell’acqua, basato su un
consumo minimo a “forfait” e rappresentato da diverse fasce in base al tipo di
fornitura, pratica questa che oltre ad essere illegittima, come stabilito più volte in giurisprudenza, è immorale e induce gli utenti allo sperpero dell’acqua;
Preso atto:
delle numerose sentenze in merito, tra
queste:
La
sentenza del Giudice di Pace di Castellamare del
Golfo del 16.07.2004, secondo la quale “la tariffa dell’acqua basata su un consumo
minimo presunto o a “forfait” è illegittima.
Il
prezzo della fornitura deve infatti essere commisurato all’effettivo consumo e
non può essere fissato secondo criteri meramente presuntivi che prescindano
totalmente dalla situazione reale.”
CHIEDE
che vengano urgentemente abolite le
fasce di consumo e che le fatturazioni tengano conto esclusivamente del consumo
effettivo e della reale erogazione dell’acqua.
Pertanto, tutte le fatture già inviate
ai cittadini residenti nel comune di San Marco d’Alunzio e titolari di un
contratto di fornitura acqua sono illegittime.
Invito quindi il Sindaco, l’Assessore al
Bilancio e gli uffici competenti ad analizzare bene tale situazione e inviare
una nuova fatturazione, prevedendo magari un rimborso per chi ha già pagato le
bollette.
Quanto sopra nell'esercizio delle
proprie funzioni
Con osservanza
San Marco d’Alunzio, lì 30/07/2012
Il capogruppo di “Primavera
Aluntina”
Daniele Monici
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